A cura di Antonio Papa

Ricordare Catello Coppola vuol dire ripercorrere quarant’anni di storia legata indissolubilmente alla città di Torre Annunziata e alla sua squadra calcistica, il Savoia, di cui il cronista era immensamente appassionato.

La sua attività di giovanissimo pubblicista inizia negli Anni Sessanta con i primi dispacci pubblicati da “Il Giornale di Napoli” e “Roma”.

Successivamente divenne corrispondente della zona vesuviana del “Corriere dello Sport”, compito che ha onorato con assoluta dedizione per oltre trent’anni.

I suoi articoli, le sue inchieste, erano sempre centrate per arrivare dirette al centro della questione, senza inutili giri di parole. Quello che raccontava era l’esatto specchio di ciò aveva visto, elaborato in prima persona, in quanto tutto quello che accadeva era sotto i suoi occhi perché la città, lo stadio, erano la sua prima casa.

Le fonti principali di informazioni dove erano riportate le sue notizie erano “Enne due”, “La Voce della Provincia”, “Torre Sport”, Radio Antenna Vesuvio e Antenna Vesuvio Radio Televisione.

Fondatore, assieme al suo maestro di vita Leonardo Sfera, del periodico “AlèSavoia”, giornalino che accompagnava le vicende settimanali dei bianchi di Torre Annunziata.

L’accoppiata Sfera-Coppola era sinonimo di maestria, intelligenza, cultura, informazione, verità. Gran parte della generazione dei giornalisti torresi ebbe occasione di confrontarsi con due personaggi di spessore assoluto, ricchi di talento e spessore umano

Catello, successivamente, divenne promotore dell’Associazione Leonardo Sfera dopo la scomparsa del Maestro del giornalismo locale e non solo.

Catello Coppola si spense il 21 maggio del 2006 all’ospedale di Nocera.

Le solenni esequie si svolsero il 22 maggio alle 15 nella chiesa della S.S. Trinità di Torre Annunziata.

Il 25 febbraio 2012 la cerimonia ufficiale organizzata dall’Amministrazione Comunale di Torre Annunziata tributò il giusto riconoscimento a Catello Coppola e Leonardo Sfera, dedicando loro la sala stampa presso la tribuna dello stadio “Alfredo Giraud” di Torre Annunziata.