A cura della Redazione

La lavorazione artigianale del corallo e del cammeo di Torre del Greco affonda le radici nel passato. L’arte dell’incisione ai piedi del Vesuvio risale all’epoca romana, splendidi oggetti pervenuti fino a noi testimoniano l’arte del creare la bellezza nel tempo. I gioielli in corallo e cammeo su conchiglia – cammeo che si realizza solo a Torre del Greco – sono amati in tutto il mondo per la loro unicità, per la capacità di rinnovarsi secondo il gusto e lo stile delle diverse epoche rimanendo fedeli a sé stessi in una caratteristica: l’unicità che deriva dalla lavorazione artigianale, il “fatto a mano”.

Il made in Italy che piace per design, qualità delle materie prime e della manifattura, cura del dettaglio e valore storico e culturale aggiunto è l’argomento del convegno “Storia, cultura e identità: la lavorazione del corallo e del cammeo di Torre del Greco” inserito tra gli eventi dell’Anno europeo del Patrimonio Culturale.

Cosa c’è in un cammeo? Cosa c’è in un corallo? Cosa c’è oltre quel che si vede? A queste domande risponderanno Federpreziosi Confcommercio Imprese per l’Italia e l’associata Assocoral - l’Associazione Nazionale Produttori di Corallo, Cammei e Materie Affini, il 5 dicembre a Roma alle ore 11 presso la Chiesa di Sant’Eligio degli Orefici in Via di S. Eligio 9. Una sede prestigiosa e significativa: l’Università e Nobil Collegio degli Orefici Gioiellieri Argentieri dell’Alma Città di Roma nella chiesa del santo patrono dei gioiellieri, Sant’Eligio, cinquecentesca opera architettonica. Dalle ore 20:30 l’incontro sarà aperto al pubblico.

Il patrimonio italiano apprezzato nel mondo è ricco e variegato, un patrimonio che racconta la nostra identità e il passato ma, soprattutto, il futuro. In quest’ottica assume particolare rilievo e significato la presenza di Elena Sinibaldi, Focal Point MIBAC - Ministero per i Beni e le Attività Culturali - per la Convenzione UNESCO per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale relatrice insieme con la storica dell’arte Caterina Ascione, Tommaso Mazza e Francesca Vitelli, rispettivamente presidente e consulente di Assocoral, e Steven Tranquilli, direttore di Federpreziosi Confcommercio.

Un incontro per scoprire la bellezza e il suo significato: durante il convegno un maestro incisore realizzerà – a mano – un cammeo su conchiglia.

Introdurranno l’incontro Corrado di Giacomo, Console Camerlengo Università e Nobil Collegio degli Orefici Gioiellieri Argentieri dell’Alma Città di Roma, e Pierpaolo Donati, presidente di Federpreziosi Confcommercio Roma, che hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa.