A cura della Redazione

AMICO VINO PER LA SALUTE

Se soffrite di cistite, fate macerare 30 gemme di pino silvestre (si compra in erboristeria) in un litro di vino bianco per 10 giorni e filtrate. Prendete 4- 5 cucchiai al giorno durante o dopo i pasti.

Miscelate in un litro di vino bianco  200 grammi di estratto di  “cascara sagrada” (un’erba) e 50 grammi di tintura di arancio amaro. Lasciate riposare per 5 giorni e poi filtrate. Prendetene un cucchiaino al mattino e uno alla sera se il vostro problema è la stitichezza.

Un suggerimento per l’avvicinarsi della bella stagione: prendete 30 grammi di foglie di salvia e ponetele in un litro di vino rosso (di buona qualità). Lasciate macerare per 7 giorni agitando il recipiente una volta al giorno. Fate un pediluvio, arricchito con una tazza di questo composto e mezzo cucchiaio di bicarbonato di sodio per combattere il sudore dei piedi.

COME SERVIRLO A REGOLA D'ARTE

Con una bottiglia da 750 ml potete riempire 6 bicchieri. Stà a voi calcolare quanto vino acquistare per le vostre cene con gli amici.

Se servite il vino durante una festa è bene prevederne mezza bottiglia a testa ... Meglio che avanzi piuttosto che fare brutte figure!

Se dopo cena servite Sherry o Porto sappiate che di solito una bottiglia è sufficiente per 16 bicchieri.

Festa importante con champagne? Per stapparlo non ruotare il tappo bensì la bottiglia, inclinandola a 45 gradi.

CONSIGLI PER CONSERVARLO

Se vi avanza del vino, versatelo nella vaschetta del ghiaccio. Ne otterrete dei cubetti che serviranno per insaporire sughi, risotti e stufati.

Il vino bianco “inasprito” può essere benissimo aggiunto all’aceto oppure impiegato per marinate.

Il vino andrebbe tenuto a temperatura fresca e più o meno costante. Evitate comunque il troppo caldo e il troppo freddo.

 Il metodo ideale per conservare il vino è quello di tenere le bottiglie coricate. Il vino verrà così a contatto con il tappo di sughero che non si seccherà, rischiando di sbriciolarsi.