A cura della Redazione

Cinque modi per pulire i vetri senza prodotti chimici:

Acqua e aceto

Una soluzione semplice da preparare in poche mosse prima di dedicarsi alla pulizia dei vetri consiste nella combinazione di acqua e di aceto. Utilizzate 100 millilitri d’aceto ogni 500 millilitri d’acqua. L’aceto contribuirà a disinfettare le superfici ed a rimuovere segni presenti sui vetri e tracce di sporco. Sarà semplicemente necessario versare i due ingredienti con l’aiuto di un imbuto in un flacone spray. L’effetto è potenziato se si proverà ad utilizzare acqua calda. I vetri dovranno essere passati utilizzando un canovaccio morbido in cotone, applicando poco liquido alla volta. Non servirà risciacquare. Se desiderate che il vostro detergente naturale risulti profumato, potrete aggiungere ad esso poche gocce di olio essenziale di lavanda.

Fogli di giornale

Ecco un ulteriore rimedio rapido che permette di non impiegare gli spray per la pulizia dei vetri così tanto pubblicizzati, quanto effettivamente inutili, soprattutto a livello domestico. È possibile sfruttare le pagine di vecchi quotidiani che andrebbero comunque gettati per la pulizia e per l’asciugatura dei vetri, dopo averli spruzzati con della semplice acqua o passati con un panno umido. L’unico consiglio consiste nello strofinare bene per eliminare i segni più persistenti. L’operazione risulterà comunque velocissima.

Panno in microfibra

Utilizzare un panno in microfibra resistente permette di avere a disposizione uno strumento duraturo per la pulizia dei vetri, che vi salverà sia dall’accumulo tra i rifiuti di salviette o panni usa-e-getta, sia dall’incombenza di dover acquistare dei detersivi per la pulizia dei vetri o di qualsiasi altra sostanza che avreste ritenuto necessaria. I panni in microfibra, infatti, per la pulizia dei vetri necessitano semplicemente di essere inumiditi con acqua tiepida o fredda e di essere ben strizzati, per poi essere passati sulle superfici, anche una sola volta nei casi di sporco più leggero. Non sarà necessario risciacquare. I panni in microfibra dovranno poi essere lavati a mano con semplice acqua tiepida o con l’aggiunta di un pochino di sapone naturale.

Detergente per i vetri fai-da-te

Avendo a disposizione del sapone liquido ecologico, del detersivo per i piatti non inquinante o delle scaglile di sapone naturale è possibile ottenere un detergente per i vetri e per le superfici lavabili della casa in pochi minuti. Nel caso dei detergenti liquidi, sarà infatti sufficiente discioglierne un cucchiaio in un contenitore spray insieme a 500 millilitri d’acqua fredda o tiepida. Le scaglie di sapone dovranno invece essere disciolte preferibilmente in acqua calda, nella dose di un cucchiaio per mezzo litro d’acqua. Agitate dunque il vostro flacone ed utilizzate il liquido ottenuto come se si trattasse di un comune detergente per i vetri.

In alternativa è possibile anche utilizzare l'acido citrico. Basta discioglierne un cucchiaio in un litro d’acqua a cui aggiungere un cucchiaio di detersivo ecologico per i piatti. Agitare il tutto all’interno di un contenitore spray ed è fatta.

Microrganismi effettivi

Non sono ancora molto noti, ma l’impiego dei microrganismi effettivi ha permesso la creazione non soltanto difertilizzante naturali, ma anche di detergenti ecologici da utilizzare non soltanto a livello domestico, ma anche in contesti professionali, in cui le regole per l’igiene e per la pulizia devono solitamente seguire dei criteri ben precise. I prodotti a base di microrganismi effettivi permettono di ottenere una pulizia profonda ed allo stesso tempo ecologica, traendo la propria efficacia esclusivamente dalla forza della natura. Essi sono composti principalmente da batteri e microrganismi utili, oli essenziali ed enzimi in grado di garantire una pulizia efficace. I microrganismi effettivi vengono utilizzati per la creazione di detergenti ecologici universali già pronti, adatti anche alla pulizia dei vetri, o da preparare grazie ad appositi kit.