A cura della Redazione

A Castellammare di Stabia bisognerà attendere la serata del 24 giugno per capire chi sarà il nuovo sindaco. La sfida al ballottaggio è tra Gaetano Cimmino (centrodestra) e Andrea Di Martino, candidato sostenuto da otto liste civiche.

Cimmino ha ottenuto al primo turno il 32,52 per cento delle preferenze, pari a 10.748 voti. Di Martino, invece, ha raccolto il 22,3 per cento dei consensi, ovvero 7.373 preferenze. Solo 103 in più rispetto a Massimo De Angelis, il candidato della coalizione capitanata dal Pd. Per lui poco meno del 22 per cento dei consensi. Ci sarà l'indicazione di votare Di Martino al ballottaggio? Saranno possibili apparentamenti?

Flop 5 Stelle nella città delle acque, con il candidato sindaco Francesco Nappi fermatosi al 14,65 per cento e 4.843 voti espressi a suo favore. Basti pensare che alle scorse Politiche del 4 marzo, i pentastellati furono votati dal 46,5 per cento degli elettori. Il M5S resta tuttavia il primo partito con il 12,74 per cento.

Una curiosità: entrambi gli sfidanti al ballottaggio hanno ottenuto meno voti rispetto alle liste che li appoggiavano (378 in meno per Cimmino e 339 in meno per Di Martino), mentre tutti gli altri candidati sindaco ne hanno raccolti di più. Segno evidente che c'è stato, a loro sfavore, l'applicazione di parte del loro elettorato del voto disgiunto.

Exploit della lista "Gaetano Cimmino Sindaco di Stabiae" che va oltre l'11 per cento (11,5 per l'esattezza). Tra i partiti "tradizionali", è testa a testa Pd-Forza Italia, con il primo all'8,72 per cento e il secondo all'8,25 per cento. La Lega non sbanca per nulla, racimolando l'1,9 per cento. Buona l'affermazione dell'altro candidato sindaco Tonino Scala, esponente di LeU, attestatosi all'8,5 per cento dei consensi. Senza dubbio, le indacazioni di voto dell'ex consigliere regionale - se ci saranno - influiranno notevolemente sull'esito del ballottaggio.

«I dati di questo primo turno evidenziano che i cittadini di Castellammare di Stabia hanno premiato la coalizione che ha messo in campo il progetto più chiaro per il rilancio della città - dice Cimmino commentando i risultati elettorali -. Ringrazio tutti i candidati, i partiti e le liste che mi hanno sostenuto: senza di loro questo risultato non sarebbe stato possibile». L'aspirante sindaco annuncia poi l'attivazione di uno sportello d'ascolto dei cittadini presso il comitato elettorale: «Per un’ora al giorno riceverò le istanze, le proposte, i reclami degli stabiesi del centro e delle periferie che vorranno incontrarmi», spiega.

Soddisfatto del responso delle urne anche Di Martino: «Siamo felici del risultato. Una sfida avvincente che ci proietta al turno di ballottaggio con la consapevolezza di poter rendere ancora più forte il nostro messaggio - afferma -. Mi sento di ringraziare i cittadini e le cittadine stabiesi che hanno voluto premiare la nostra coalizione senza padrini e senza padroni. Il risultato del primo turno dimostra che in città è forte la necessità di dare a questa tornata elettorale una prospettiva di cambiamento. Allo stesso tempo, però, deve essere sottolineato che ancora una volta sono tanti gli stabiesi che hanno scelto di non votare (sono stati il 38 per cento, ndr). Un sentimento di sfiducia col quale dobbiamo ragionare e col quale dobbiamo fare i conti. Tornare anche in questi giorni in strada, dialogare con la città, parlare con i quartieri affinché nessuno si senta solo, nessuno si senta escluso. Riprendiamo il nostro cammino con la consapevolezza che nulla ancora è stato fatto. E che dobbiamo, insieme, continuare a raccontare la nostra idea di città, il nostro modello di sviluppo, la forza di una Castellammare solidale».

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