A cura della Redazione

Gli agenti del Commissariato Pdi Polizia di Castellammare di Stabia hanno dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione di misure cautelare emessa del gip del Tribunale di Torre Annunziata nei confronti di tre giovani.

Si tratta di Fabio Esposito, 25 anni, Nicola Guida, 23 anni, e Benito Mussolino, 23 anni.

I primi due sono stati sottoposti ai domiciliari, mentre per il terzo è scattato il divieto di dimora nel Comune di Castellammare di Stabia.

I provvedimenti sono stati adottati dal giudice a seguito di un'attività di indagine espletata dalla Polizia successivamente ad una denuncia di rapina perpetrata in danno di due giovani il 14 febbraio scorso presso la Stazione Circumvesuviana di Castellammare di Stabia

Gli agenti hanno così ricostruito i fatti ed individuato i responsabili, oltre a raccogliere un solido quadro probatorio nei loro confronti, tale da permettere all’Autorità Giudiziaria di Torre Annunziata l’emissione del provvedimento di applicazione delle misure cautelari.

Attraverso l’incrocio delle dichiarazioni delle vittime della rapina, con le immagini delle telecamere delle videosorveglianza, è stato accertato che i due malcapitati erano stati circondate dai tre i quali, mediante una condotta minatoria idonea a creare negli stessi uno stato di soggezione tale da impedire qualsiasi tentativo di reazione, gli perpetravano la rapina di una somma di denaro di 25 euro.

Attraverso poi l’attività di indagine delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata, consistente in perquisizioni personali e locali, si raccoglievano ulteriori elementi di prove nei confronti dei tre giovani. Infatti venivano rinvenuti e sequestrati gli stessi indumenti indossati nel corso della rapina.

Tale ulteriore fonte di prova permetteva al pm titolare delle indagini l’emissione delle misure cautelari.

I tre rapinatori hanno agito in concorso con R. L., all’epoca minorenne, persona nei cui confronti, lo scorso 31 maggio, veniva notificato ed eseguito un provvedimento di applicazione della misura cautelare del collocamento in comunità emesso dal Tribunale per i minorenni di Napoli.

Tre dei quattro soggetti responsabili della rapina annoverano precedenti penali e di Polizia per reati della stessa specie.

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