A cura della Redazione
Un esponente di spicco del clan Gionta, Agostino Monaco, di 22 anni, è stato arrestato dalla polizia di Stato a Terzigno. Monaco è considerato dagli inquirenti elemento di spicco del clan Gionta operante nella zona di Torre Annunziata con funzioni di trafficante dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il 22enne era riuscito a sfuggire alla cattura, dell`ambito dell`operazione ´Altamarea´, che aveva permesso l`arresto di 17 persone. Monaco, destinatario di due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal Tribunale di Torre Annunziata e dal Tribunale di Napoli, si era reso irreperibile da oltre un anno, allontanandosi dalla sua zona d`origine, grazie anche a dei legami con la criminalità organizzata dei paesi vesuviani, trovando un rifugio nella zona periferica del comune di Terzigno. L´esponente del clan Gionta aveva costituito una cellula criminale operativa, facente parte di un organismo più complesso che grazie allo spaccio di sostanze stupefacenti riusciva a far lucrare all`organizzazione criminale decine di migliaia di euro. I poliziotti, che da tempo avevano avviato una intensa attività info-investigativa nel Comune di Terzigno, dopo aver individuato l´abitazione dove si nascondeva Monaco, nella notte, hanno fatto irruzione sorprendendolo mentre dormiva. Al fine di precludere qualsiasi possibilità di fuga, la polizia ha circondato il rifugio dove si era nascosto il latitante.