A cura della Redazione
Il 4 luglio 1986 veniva barbaramente ucciso Luigi Staiano. L´imprenditore di Torre Annunziata pagò con la vita per aver denunciato i suoi estorsori. Uno dei tanti "eroi comuni" della nostra città. Proprio come Raffaele Pastore, titolare di un negozio di mangimi in via Carminiello, anch´egli ucciso per mano della camorra. O Matilde Sorrentino, la "mamma coraggio" giustiziata in seguito alla sua denuncia sullo scandalo pedofilia alla scuola del rione Poverelli. A venticinque anni di distanza da quell´omicidio, l´Amministrazione comunale, l´Alilacco Casa della Solidarietà e l´associaizone contro le Mafie Libera hanno ricordato Luigi Staiano con un manifesto affisso in città.