A cura della Redazione
Pubblichiamo la nota del segretario cittadino dei Comunisti Italiani-Federazione della Sinistra, Salvatore Civaro, riguardante la mancata possibilità del Comune di ottenere mutui per i lavori inerenti la ristrutturazione e messa in sicurezza degli ediifci scolastici (leggi l´articolo contenuto nella sezione "Politica" di torresette.it, dal titolo "Mutui bloccati, stop ai cantieri per la manutenzione di edifici pubblici" del 26 gennaio 2012). La vicenda sta sollevando non poche polemiche e suscitato lo sdegno dello stesso assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Colletto. La cosa è di una estrema gravità. Chi segue la politica degli ultimi anni non può essere solo rammaricato, ma consapevole che questi sono sciacalli che attualmente si sono appropriati della cosa pubblica, contro ogni volontà popolare. Tutti i nodi stanno venendo al pettine, incuranti delle ripercussioni che gli ricadranno anche nella loro vita professionale (ammesso che ne abbiano una). Questa è la dimostrazione che sono stati solo attenti a come fare un clientelismo sfrenato, incuranti delle sorti della città che vive in uno stato di completo abbandono. Molti posti di lavoro persi, giovani che sono scappati via dalla città per cercare altrove fortuna, aziende che hanno saccheggiato la città e sono andate via, tasse aumentate all´ennesima potenza come se non bastassero quelle dei Governi Berlusconi e Monti. La giunta Starita, ed in primis il sindaco, se ne fregano dei problemi della povera gente (non serve dare una borsa con dei viveri per far finta che sono vicino ai cittadini). Questo è un palliativo che serve in un momento particolare ma non risolve il problema. Nel 2010 la giunta Starita e l´attuale maggioranza approvarono, rinnegando qualsiasi emandamento presentato dall´opposizione, i rincari della Tarsu del 68 per cento per le abitazioni e dell´80 per cento per le attività commerciali, giustificandosi che detto aumento era dovuta perché c´era stata l´emergenza rifiuti. La stessa cose si è ripetuta l´anno successivo. Quindi, l´emergenza è diventata consietudine. Altro che non aver messo le mani nelle tasche dei cittadini (forse non hanno messo le mani nelle tesche ma di sicuro siamo stati rapinati)! Altro silenzio inammissibbile è sulla questione della GORI. L´Amministrazione non si pronuncia sull´operato illegittimo che la Gori sta mettendo in pratica per trovare strategie atte a non dare ai cittadini ciò che era stato preteso illegalmente. Si potrebbe continuare all´infinito, ma sarei costretto a ripetere ciò che tutti i cittadini sanno, con l´auspicio che nel momento opportuno si ricorderanno del tanto male che hanno prodotto alla comunità questi amministratori. Adesso voglio fare un appello all´assessore Colletto. Uno dei pochi che hanno lavorato (bene) con coscienza e convinzione, al quale va tutta la mia stima (personale). Credo che sia giunto il momento che saluti questi personaggi, perché non meritano una persona per bene e qualificata come te. Salvatore Civaro