A cura della Redazione

Lo spread vola ai massimi da dicembre a 291,7 punti base, poi chiude sotto la soglia dei 290.

Secondo gli analisti, il balzo dipende dalla minaccia di Salvini di sfondare il tetto del 3% del deficit. 'Il nervosismo dei mercati è comprensibile alla vigilia delle europee, ma ingiustificato perché gli obiettivi di finanza pubblica del governo sono quelli del Def', dice Tria. Ed è duello sull'Iva, intanto, nel governo. 'Non aumentarla sarà una impresa difficile', dice Conte, che poi assicura: 'Ma ci riusciremo'. Ma Salvini: 'Non aumenterà'.

In serata Luigi Di Maio: "Non voteremo mai una legge di bilancio che farà aumentare il debito pubblico". "Dopo il 26 maggio inizierà il lavoro sulla legge di bilancio, serve responsabilità, da lì fino a dicembre dobbiamo trovare soldi per non aumentare l'Iva che non aumenterà".