A cura della Redazione

Altre scosse di terremoto al largo della costa marchgiana. Lo sciame sismico generatosi dal violento evento tellurico dello scorso 9 novembre, di magnituto 5.7, non si arresta.

Poco dopo la mezzanotte, la terra ha tremato ancora, con epicentro in mare e ipocentro a 7 km di profiondità, questa volta più vicino alla provincia pesarese. Piuttosto elevata la magnitudo calcolata dalle strumentazioni dell'INGV, ossia 3.5.

A seguire, tra le più intense, due scosse di magnitudo 2.9, rispettivamente alle 5.13 e alle 9.47.

Intanto i vigili del fuoco proseguono i loro sopralluoghi sugli edifici. Nella giornata di ieri sono saliti a 1.150 gli interventi effettuati. "Alla fine della giornata - si elgge in una nota - non sono state rilevate particolari criticità sugli edifici ispezionati".