A cura della Redazione

Tragedia nella serata di martedì 3 ottobre a Mestre, dove un bus che trasportava turisti stranieri, ospiti di un campeggio a Marghera, è precipitato dal cavalcavia della Libertà a Mestre, andando a finire sulla sottostante via Pila.

Il veicolo ha preso poi fuoco. Sono 21 le vittime, 15 i feriti. Tra i morti anche tre minorenni, di cui un neonato. Gran parte dei deceduti sono giovani. 

Sul posto vigili del fuoco, forze dell'ordine e soccorsi. Allertati tutti gli ospedali della zona per prestare le cure ai feriti. I caschi rossi hanno soccorso 15 persone. 

Deceduto anche l'autista del bus, un 40enne di Treviso, l'unico italiano a bordo.

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha parlato di "scena apocalittica" e proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali. 

La Procura di Venezia ha intanto aperto un'inchiesta. Bisogna far luce su quanto accaduto. Una sdelle ipotesi, è che il conducente abbia avuto un malore.