A cura della Redazione
Verso le ore 12 di ieri, i carabinieri della caserma di Pompei hanno trovato due pistole, 60 munizioni e 20 grammi di hashish nelle aiuole dei giardinetti davanti alla stazione della Circumvesuviana di Ponte Nuovo. La zona (area Ponte Nuovo e quella contigua di Ponte Persica) è sotto l´influenza del clan di Ferdinando Cesarano. I militari alle prime luci dell’alba hanno dato inizio ad una perquisizione a tappeto delle case di affiliati e sospettati. Un’operazione del tutto inaspettata, che ha messo a subbuglio le abitazioni della zone. Verso le ore 12, quando oramai l’operazione di perquisizione generale era terminata, c’è stata la sorpresa finale per gli instancabili investigatori: il ritrovamento delle armi. Dentro i giardinetti della stazione, sono state ritrovate due rivoltelle, con matricola abrasa, perfettamente oleate e pronte per l’uso. Inoltre c’erano, vicino alle pistole, anche sessanta pallottole inesplose e 20 grammi di hashish. Come mai quelle armi si trovavano a quel posto tanto frequentato? Dalla stazione di Ponte Nuovo scendono molti clienti di Auchan, che arrivano da fuori. Chi ha lasciato quelle armi pronte per l´uso e le munizioni incustodite, in pieno giorno, a portata di mano della gente, in quel punto tanto frequentato? La prima impressione è che qualcuno si sia sbarazzato di quel carico ingombrante all’ultimo momento, senza avere neanche il tempo di nasconderlo, per tornare a riprenderlo in un secondo momento. Dopo le perquisizioni nelle abitazioni. Le armi sono state immediatamente inviate dalla Caserma di Pompei al RACIS di Roma (il raggruppamento di investigazioni scientifiche dei carabinieri) per assodare se sono mai state utilizzate. MARIO CARDONE