A cura della Redazione
Domenica 15 maggio, tutti in bicicletta a Pompei, sindaco e Protezione Civile in testa. Loccasione è la XII edizione nazionale della manifestazione Bimbimbici che coincide con la Giornata Nazionale della Bicicletta Bici Day del Ministero dellAmbiente. Si torna allantica passione della pedalata allaria aperta. Il Comune di Pompei patrocina la manifestazione cittadina promossa dalla FIAB ed organizzata dal circolo cittadino ACLI-FIAB. Lintenzione di fondo è quella di promuovere a Pompei la bici come mezzo di trasporto ecologico e salutare. Domenica i bambini saranno protagonisti della circolazione stradale, avendo la possibilità di esplorare e conoscere meglio il proprio territorio, in modo particolare le periferie che a Pompei integrano la vitalità del centro storico. Sono previsti due percorsi di gara a seconda delletà: percorso corto per i bambini più piccoli e percorso lungo per gli altri. Il progetto Bimbimbici prevede anche il concorso di disegno In bici con gli amici dove una apposita commissione selezionerà i migliori elaborati. I primi tre classificati parteciperanno alle selezioni nazionali. La premiazione dei migliori disegni, presentati dai bambini di tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado di Pompei, avverrà in piazza Bartolo Longo al termine della gita cittadina in bicicletta. Il ritrovo è previsto alle 8.30 di domenica in piazza Bartolo Longo. Il percorso corto (riservato ai bambini di 5-6 anni) parte dalla Casa del Pellegrino, prosegue per via Carlo Alberto, prima traversa a sinistra, via Lepanto, arrivo spazio antistante Casa del Pellegrino. Il percorso lungo parte davanti al Municipio. Si snoda lungo via Nolana, via Tre Ponti, via Capone, via Pasquale Vitiello, via Bonifica, via Macello, via Campo Aviazione, via Aldo Moro (con sosta in area mercato), seconda Traversa via Aldo Moro, via Fontanelle, via Provinciale Casone, Cavalcavia Antonio Morese, via Colle San Bartolomeo, via Minutella, via Plinio, via Marianna De Fusco. Larrivo è previsto nello spazio antistante la Casa del Pellegrino.
MARIO CARDONE