A cura della Redazione
Il 9 gennaio 2004, l´allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, conferì a Pompei il titolo di Città. Evento che il sindaco Claudio D’Alessio ha visto come un prestigioso riconoscimento, tanto da trarne spunto per istituire la festa laica di Pompei da distinguere, e nello stesso tempo da affiancare (in termini di risvolti turistici per alberghi, bar e ristoranti) alle ricorrenze religiose ed a quelle legate alla città antica. Il centro moderno pompeiano rivendica oggigiorno, con D’Alessio, la propria autonomia sulla scia della tradizione di un personaggio illuminato e carismatico, il beato Bartolo Longo, nel campo dell’assistenza sociale del ventesimo secolo d’ispirazione cattolica. La “Festa della Città” è una ricorrenza che si celebra nella seconda domenica di ottobre (vale a dire la settimana successiva alla Supplica). L´evento, tra l’altro, coincide con l’arrivo in città del suo “fondatore morale”, l’avvocato pugliese Bartolo Longo. D’Alessio ha voluto ad ogni costo mantenere gli appuntamenti legati a questa ricorrenza nonostante le critiche, che sono pervenute a Palazzo De Fusco a causa della crisi economica, da significativi settori della società civile, senza considerare l’ambito del personale interno. Si è tratto spunto della ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia per riempire di contenuti alcuni eventi celebrativi come conferenze e l´inaugurazione di alcune strade. Le celebrazioni prenderanno il via lunedì 3 ottobre, ore 17, al campo di calcio "Bellucci", con il triangolare Unità d’Italia. Termineranno domenica 9 ottobre, alle ore 17, al teatro Di Costanzo-Mattiello con un convegno, sempre sull’unità nazionale. La sera dello stesso giorno, alle ore 20, il sindaco D’Alessio assegnerà il premio "Marianna De Fusco" a Grazia Passeri. Organizzate, inoltre, mostre di pittura, concerti e presentazione di libri per tutto il periodo dei festeggiamenti. Le iniziative particolarmente significative sono l’intitolazione della piazzetta “Di Palma” della località Tre Ponti, venerdì 7 ottobre; il gemellaggio Pompei-Noto, sabato 8 ottobre. In serata, poi, ci sarà il concerto di Paolo Belli. Infine, domenica 9 ottobre, la messa del’Arcivescovo Prelato, Carlo Liberati, sul sagrato della Basilica Pontificia di Pompei. MARIO CARDONE Clicca qui per il programma completo