A cura della Redazione
Il presidente del coordinamento istituzionale, assessore Sabrina Di Gennaro, e il coordinatore dell’Ufficio di piano, Giuseppina Pascarella, annunciano l’avvio del progetto «Botteghe di Transizione. Progetti di inserimento lavorativo in favore dei giovani residenti nel territorio dell’Ambito». Il servizio è stato programmato nel Piano sociale di zona (II annualità del Piano sociale regionale, Area Infanzia e Adolescenza) ed è rivolto a 55 giovani di età compresa tra i 16 e i 23 anni residenti in uno dei 9 Comuni che compongono l’Ambito territoriale 14 (Castellammare di Stabia, Agerola, Casola di Napoli, Gragnano, Lettere, Pimonte, Pompei, Santa Maria La Carità e Sant’Antonio Abate). I servizi sociali supportano lo svolgimento del servizio e hanno tra i propri compiti quello di individuare/selezionare i giovani, le botteghe e realizzare gli abbinamenti più adeguati nel rispetto delle inclinazioni, attitudini e aspirazioni dei giovani partecipanti. Ogni giovane sarà in bottega per 4 ore giornaliere per 5 giorni a settimana e gli sarà corrisposta una diaria giornaliera. Nel servizio naturalmente sono coinvolte anche le «Botteghe» (ditte/società/esercizi commerciali in genere) individuate sul territorio dell’Ambito 14 attraverso un avviso pubblico e disponibili ad accogliere i giovani tirocinanti per favorire la trasmissione delle conoscenze e dei saperi che sono alla base dei mestieri e dei lavori artigiani che, con l’avvicendarsi delle generazioni, tendono a scomparire. Con le botteghe aderenti all’iniziativa il Comune Castellammare di Stabia, capofila dell’Ambito 14, sottoscriverà apposita convenzione in cui si specificheranno obblighi e doveri reciproci. I tirocini dovrebbero iniziare nel prossimo maggio.