A cura della Redazione
Si è svolta ieri, mercoledì 5 settembre, la riunione di lavoro promossa dal Pd sul futuro dello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia. L´incontro, tenutosi presso la sede del Pd stabiese, ha visto la partecipazione dei parlamentari Teresa Armato e Luisa Bossa, e dei consiglieri regionali Antonio Amato, Mario Casillo e Antonio Marciano. Erano presenti dirigenti cittadini, provinciali e regionali dei Democratici e rappresentanti delle organizzazioni sindacali. L’incontro, introdotto dal segretario cittadino Nicola Cuomo, è stato caratterizzato dalla forte preoccupazione sul futuro del cantiere alla luce della posizione generica e ondivaga della direzione di Fincantieri e della scarsa capacità di azione politica e amministrativa manifestata, in questi mesi, da Regione, Provincia e Comune. Nei prossimi giorni vi sono scadenze importanti per l’applicazione del protocollo d’intesa frutto della battaglia dei lavoratori. In particolare, vi sono da compiere scelte impegnative rispetto alle ipotesi di ammodernamento industriale del cantiere. Bisogna, a parere del Pd, mantenere la vocazione produttiva e di polo di costruzione del cantiere come elemento indispensabile per mantenere i livelli occupazionali nello stabilimento e nell’indotto. Inoltre, occorre far sì che si mantengano le forme di sostegno al reddito dei lavoratori del cantiere e dell’indotto. Nel corso della riunione, la senatrice Armato ha ribadito che questa priorità produttiva è stata ribadita ieri mattina al ministro Corrado Passera in Senato. Il Pd, oltre a seguire gli sviluppi degli incontri istituzionali e tecnici del 7 e del 17 settembre, e sollecitare una proroga degli strumenti di sostegno al reddito, promuoverà a Castellammare di Stabia un appuntamento nazionale sul futuro della cantieristica e sul valore che essa ha per la Campania entro la metà di ottobre. COMUNICATO