A cura della Redazione
Una notizia importante per le scuole pompeiane di proprietà comunale arriva grazie alla tempestiva segnalazione del M5S. E’ stato prorogato al 30 ottobre il termine ultimo, per i Comuni, di presentare domanda di accesso ai fondi destinati all’otto per mille per l’edilizia scolastica. E’ noto, infatti, che sulla base di una recente legge lo Stato italiano può destinare l’otto per mille che i cittadini contribuenti volontariamente sottoscrivono nella dichiarazione annuale dei redditi, oltre che ad interventi straordinari per così dire tradizionali, come la fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione dei beni culturali, anche, a partire da questo anno, alla ristrutturazione e messa in sicurezza di immobili di proprietà pubblica adibiti ad edifici scolastici. Il comune di Pompei aveva, pertanto, tempo fino al 30 settembre (ora fino al 30 ottobre) per presentare istanza di assegnazione di parte dei fondi alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’invito ufficiale è pervenuto al sindaco Uliano dal MoVimento 5 stelle di Pompei che nella piena tradizione di Bartolo Longo (che puntava principalmente sull’educazione scolastica dei ragazzi) si dimostra molto interessato al futuro delle giovani generazioni, attuando iniziative collaborative con l’Amministrazione, nonostante i grillini, a Pompei, non occupino poltrone in Consiglio comunale né in giunta, ma collaborano comunque per il miglioramento della loro città. Sempre del M5S è l’interessamento alla prosecuzione dei lavori nella scuola elementare Salvo D’Acquisto di via Nolana, fermi da alcuni mesi. I genitori dei ragazzi che avrebbero potuto proficuamente frequentarlo saranno ancora costretti, con il nuovo anno scolastico, ad affrontare i sacrifici del trasferimento giornaliero dei figli nei locali di via Sacra, effettuato con un pulmino i cui costi ricadono su tutta la comunità locale. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2