A cura della Redazione

Rapina in una sala scommesse a Portici. E' il primo pomeriggio di ieri (intorno alle 13.45) quando un uomo, con cappello, occhiali da sole e mascherina alla bocca, fa irruzione, armato (non si sa se la pistola sia vera o finta), nell'agenzia.

Dietro al banco c'è una ragazza, l'addetta ad una delle postazioni del centro scommesse, che d'un tratto si alza e viene costretta ad aprire la porta e a far entrare il malvivente.

La scena è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza dell'attività, e si vede il rapinatore che, una volta avuto accesso all'area in cui sono presenti i terminali e le casse, poggia la pistola sul bancone e arraffa il denaro contenuto al loro interno riponendolo poi nel marsupio che aveva con sé, con la dipendente sconvolta. Poi va via, lasciando la donna in preda all'ansia che, tuttavia, telefona a qualcuno per avvisare di quanto accaduto. Le forze dell'ordine indagano e ovviamente risulterà fondamentale, per l'individuazione dell'uomo, la visione dei filmati.

 

“La realtà sta superando l’immaginazione, anche quella dei film più cruenti e violenti - denuncia il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, al quale è stato segnalato l'episodio ed inviato il filmato -. Cittadini, lavoratori e imprenditori sono allo stremo delle forze, sono disperati e terrorizzati. Questi criminali sono violenti e pericolosi, non hanno scrupoli e non esitano a sparare. Bisogna allora intervenire e in maniera decisa. Questore, Prefetto e Ministro dell’Interno - conclude Borrelli - mettano in atto un nuovo piano sicurezza al più presto".