A cura della Redazione

Una panchina rossa in piazza Pace e monologhi in piazza Vargas a Boscoreale.

L’amministrazione comunale del sindaco Pasquale Di Lauro organizza una giornata di mobilitazione e sensibilizzazione per dire no alla violenza sulle donne e "basta" ad ogni femminicidio.

“L'uccisione di Giulia Cecchetin per mano del suo ex fidanzato ha sconvolto tutti e ha riproposto con forza il tema della violenza di genere - spiega Di Lauro -. Purtroppo dall'inizio dell'anno sono 105 le donne uccise in Italia dai propri partner o ex partner. Un dramma che riguarda tutti: le famiglie, la scuola, le istituzioni, i servizi sul territorio. Come amministrazione comunale abbiamo il compito di tenere alta l'attenzione, sensibilizzando sull'argomento la nostra comunità, i giovani, ma non solo. Ho partecipato ieri all'evento "La parità che contrasta la violenza" organizzato dall'Ambito Sociale N30. Un momento di confronto molto toccante con la partecipazione di tantissimi studenti delle scuole del territorio".

Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituita nel 1999 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per dar voce e spazio ad un dramma di portata mondiale, che si consuma sempre più spesso all'interno delle mura domestiche, ma non solo, senza distinzione di età, ceto sociale e paese di origine.

“Sabato 25 novembre in piazza Pace, inaugureremo la panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne - spiega l’assessore alle politiche sociali Ida Trito -. A seguire, ci sposteremo in corteo fino a piazza Vargas dove ci sarà un momento di riflessione con la lettura di monologhi sul tema. Ci aspettiamo la partecipazione di tante persone. Lo dobbiamo a Giulia e alle tante donne uccise da uomini violenti”.