A cura della Redazione

Una giornata di beneficenza dedicata ai giovani ospiti della struttura di accoglienza “Bartolo Longo” di Pompei è stata organizzata dalla Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, in collaborazione con vari professionisti del settore medico.

Il Centro di Accoglienza “Bartolo Longo” di Pompei offre sostegno scolastico, dalle classi primarie a quelle secondarie, e la possibilità di partecipare ad innumerevoli attività pomeridiane (lavorazione ceramica, apprendimento della musica, studio e sport) a favore di ragazzi provenienti da famiglie disagiate, grazie al lavoro quotidiano svolto da appartenenti a varie associazioni di volontariato.

Tema centrale della giornata è stato quello della prevenzione, dove il comandante della Guardia Costiera Stabiese Capitano di Fregata Ivan Savarese ha illustrato - attraverso semplici consigli ed esempi - quali devono essere le precauzioni da seguire in spiaggia o in mare al fine di trascorrere l’estate in sicurezza e senza pericoli per i bagnanti. Le dottoresse Maria Saturno e Teresa De Maria si sono soffermate su misure di prevenzione da seguire, al fine di tutelare la salute psicofisica per il benessere dei giovani uditori.

“L’iniziativa ha permesso ai giovani ospiti della struttura di ricevere utili informazioni in merito al delicato tema della prevenzione - ha dichiarato il capitano di Fregata Savarese -. Allo stesso tempo è stato un momento di condivisione importante per la Guardia Costiera che, soprattutto in questo periodo dell’anno, dedica massima attenzione all’attività di divulgazione a favore di tutti gli utenti del mare, in modo di arrivare alla stagione estiva preparati. Trattasi di un anticipo di quella che sarà la giornata del mare. Infatti, il giorno 11 aprile prossimo - prosegue il comandante - si festeggerà la Giornata del mare e della cultura marina presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, al fine di sviluppare la consapevolezza del mare, inteso come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico. A tal fine gli istituti scolastici possono prevedere ed organizzare iniziative volte a diffondere la conoscenza del mare e a preservare le tradizioni marinaresche della comunità italiana - conclude -, oltre che a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico legato al mare, organizzando manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri ed attività per ragazzi e famiglie”.