A cura della Redazione

Al lido RenaNera si è tenuta la presentazione del libro del giovane scrittore torrese, il 28enne Mauro Oropallo, "La Calibro sul Fondale".

L’evento è stato moderato dalla Redazione della casa editrice InKnot Edizioni, che ha pubblicato il volume.

«Ad un certo punto della mia vita ho voluto mettere nero su bianco il mio modo di vedere le cose, ed ho proposto questa mia idea a Francesco Palmieri, il quale mi ha aiutato in questo percorso - esordisce Oropallo -. Il libro deriva dalle mie passioni: cinema e fotografia in primis, ma sono figlio della contemporaneità, quindi anche "manga" e videogiochi. Altre mie passioni sono i gialli e i film noir. Queste sono tutte le radici che mi hanno portato a scrivere il romanzo».

Il testo è curato da Francesco Palmieri, ed è caratterizzato da mistero, autenticità e contemporaneità. È una detective story ambientata a Napoli e nelle zone limitrofe dei giorni nostri. Il protagonista, Ernesto Mericalli, è un detective privato che porta avanti i suoi casi.

Mauro Oropallo risponde cosi alle domande di Palmieri: «Napoli è una terra di contraddizioni, dove c’è terreno fertile per scrivere qualsiasi cosa. Il libro è pieno di influenze sulla napolitaneità. Un atto d’amore verso la nostra terra. Sono uno spettatore non pagante che interagisce con la Napoli attuale»

Quindi passa a descrivere i personaggi del libro: «Lei donna in carriera. Lui legato alle origini. La donna è anche appassionata di cucina. Il protagonista ha un bel rapporto con il cibo. Il libro ha molto di autobiografico, ho voluto omaggiare la cucina di mia madre - continua Oropallo -. Ernesto si è dovuto adattare alla tecnologia anche se è impacciato. C’è anche un poco di personale in questo, perché per me il vero valore di un libro è cartaceo ed è per questo motivo che non l'ho voluto solo in formato digitale».

Tra i vari interventi, Carlo Scognamiglio legge alcuni passi

Ottavio Mauriello, uno dei fondatori di InKnot: «L’editoria è in crisi probabilmente perché non c’è stato ancora un cambiamento radicale. Inknot nasce con la nuova proposta del digitale, ma abbracciando anche altre strade, cartaceo compreso. Noi partiamo dal basso dando spazio all’inventiva».

Infine Oropallo spiega le sue fonti ispiratrici: «Camilleri in primis. Mericalli è proprio l'anangramma di Camilleri, autore simbolo della meridionalità; per la figura anacronistica del detective, invece, mi sono ispirato a Raymond Chandler - prosegue il giovane scrittore -, il protagonista ha preso alcuni tratti di Philip Marlowe. Infine, per la scrittura ironica, Gianfranco Marziano, elemento fondamentale per me e la mia generazione».

La Calibro sul Fondale si può ordinare online (casa editrice Inknot edizioni):

www.inknot.it/la-calibro-sul-fondale; www.mauroropallo.it

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