A cura della Redazione

“La Ginestra: la valorizzazione integrata del Versante Sud del Vesuvio”. E' il titolo del progetto promosso dall’amministrazione comunale corallina guidata dal sindaco Ciro Borriello, che vede l’ente di Torre del Greco capofila e altri quattro Comuni vesuviani coinvolti. Il progetto, portato avanti dal vicesindaco e titolare della delega al Fondi europei, Romina Stilo, con il fattivo coinvolgimento dello staff del primo cittadino, mette in campo una strategia integrata, che punta alla conservazione ambientale, alla valorizzazione culturale e alla fruizione produttiva e turistica del versante del Vesuvio maggiormente rappresentato nell’iconografia storica.

«Del resto - fa sapere Romina Stilo - tale scenario suggestivo nell’800 ha ispirato le liriche di Giacomo Leopardi, che ammirava questi luoghi dalla panoramicissima Villa delle Ginestre».

Oltre a Torre del Greco coinvolte anche Torre Annunziata, Trecase, Boscoreale e Boscotrecase. Il progetto è stato presentato al Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo nell’ambito del piano di azione 2007/2013 “Interventi per la valorizzazione delle aree di attrazione culturale”, un avviso pubblico per la selezione di proposte di sostegno alla progettazione integrata di scala territoriale/locale per la promozione culturale nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Tre in particolare le azioni a cui mira questa iniziativa: la prima riguarda la valorizzazione di un’area agricola-boschiva posta nel territorio di Torre del Greco, con l’obiettivo di realizzare nella zona percorsi ciclabili per mountain bike biking del Vesuvio, allo scopo anche di proteggere aree sottoposte a vincolo, e allo stesso tempo coinvolgere volontari e associazioni nella salvaguardia del patrimonio naturalistico. La seconda è rivolta ad alcuni tra i più apprezzati siti archeologici come Villa di Poppea a Torre Annunziata e Villa Regina-Antiquarium di Boscoreale, ma anche il museo di recente realizzazione sulla storia di Oplonti a Palazzo Criscuolo a Torre Annunziata. Infine si punta a creare un “percorso del vino”, in particolare sfruttando la pregiata viticoltura doc Lacryma Christi.

Dopo la presentazione del progetto al Ministero, si attende la valutazione dei vari progetti che «si spera possa arrivare entro il mese prossimo», recita una nota del Comune di Torre del Greco.

«Il nostro lavoro - conclude il vicesindaco - si è concentrato soprattutto ad agosto, e per questo sento di ringraziare i componenti delle altre Amministrazioni coinvolte e soprattutto lo staff del sindaco, che con me hanno lavorato alacremente per rispettare i tempi. La forza di questa iniziativa è stata mettere assieme cinque Comuni, con un bacino di abitanti che sfiora le 176mila unità, che hanno fatto squadra e sono certa da oggi e in avanti faranno anche rete».

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