A cura della Redazione

C'è un fermo per il ferimento a coltellate di due minorenni avvenuto sulla spiaggia di Marechiaro a Napoli. Il decreto, emesso dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, è stato eseguito dalla Polizia di Stato.

Un terzo giovane, di 18 anni, ha riportato, sempre nella stessa circostanza, ferite escoriate al corpo e agli arti, per lui una prognosi di 15 giorni. I feriti più gravi, un 16enne ed un 17enne, sono invece ancora ricoverati in ospedale in prognosi riservata.

Il fermo è stato disposto nei confronti di un 16enne, accusato di tentato omicidio aggravato. 

I fatti sono accaduti nel pomeriggio di domenica scorsa, sull'arenile. Una lite tra minori, per futili motivi, è sfociata nel sangue. L’immediata attività investigativa, svolta dal personale della Squadra Mobile, dell’U.P.G.S.P. e del Commissariato “San Ferdinando”, articolatasi attraverso l’escussione di alcuni testimoni identificati sul posto, l’acquisizione delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza di zona, l’analisi delle fonti aperte e le ispezioni effettuate sui cellulari in uso ai soggetti coinvolti nella lite, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, il quale, nella tarda serata di domenica, a poche ore dall'aggressione, si è presentato presso gli uffici di Polizia.

Deferito all’Autorità Giudiziaria per rissa anche un 15enne che era in compagnia del fermato al momento dei fatti.

Stamattina, all’esito dell’udienza di convalida, il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto per il 16enne l’applicazione della misura della custodia cautelare presso un Istituto Penale Minorile.