Piante in estate: l’idrocoltura
- Consigliata a tutte le persone che amano le piante ma che purtroppo non hanno molto tempo per curarle, l’idrocultura è un sistema semplice che dà sempre buoni risultati.
- Procuratevi un apposito recipiente (nei vivai ne troverete di ogni tipo, ma basta un barattolo di vetro trasparente, magari dalla forma piacevole) e riempitelo d’acqua. Ricordatevi che vi sono periodi in cui è necessario irrorare e somministrare un buon fertilizzante per avere piante in buona salute.
- Le specie più adatte per essere trasferite in acqua sono Photos, Philodendrum, Dracena, Ficus, Sansevieria, Peperonia e altre ancora. Unica raccomandazione è quella di scegliere piante giovani.
- Prima di collocarle nell’acqua, lavate delicatamente a fondo le radici, togliendo tutta la terra.
... innaffiamole con un tubo
- Se avete tante piante da annaffiare potete preparare da voi un tubo da far correre tra i cespugli del giardino o tra le piante in vaso.
- Procuratevi una canna, anche vecchia, e praticate piccoli fori (da 2-3 mm.) con un punteruolo arroventato, misurando prima la distanza tra una pianta e l’altra per sapere esattamente dove piantare i fiori. Da una parte attaccate il tubo al rubinetto, dall’altra chiudetelo con un tappo di plastica o di ottone.
- La durata di una giusta annaffiatura è di circa trenta minuti.