A cura della Redazione

L’arte della conquista…

  • La prima arma di conquista è lo sguardo. Inizia a guardarlo ma appena vedi che lui si accorge del tuo interesse sposta la tua attenzione da un’altra parte, poi ricomincia: questa altalena di sguardi lo incuriosirà.
  • La seconda mossa è quella di fargli capire che lo hai notato. Comincia a passare la tua mano tra i capelli, sistema la ciocca ribelle, giocherella con la collana e gli orecchini, allunga il collo e lancia qualche occhiata sfuggente.
  • Successivamente colpiscilo con un’azione inaspettata: lascia la stanza, magari per ritoccarti il trucco alla toilette. Quando ritorni al tuo posto, passagli vicino senza guardarlo. Quando ti sei seduta fissalo per qualche secondo, poi parla con qualcun altro in modo disinvolto.

Le parole vincenti…

  • Trova il modo di entrare in contatto con lui con una scusa banale: hai dimenticato il nome di qualche invitato e non vuoi fare brutta figura, ti manca una penna per annotare un’informazione? Questo pretesto ti servirà per far partire una conversazione che deve essere assolutamente leggera, spiritosa e accompagnata da gran sorrisi.
  • L’essenziale a questo punto è ascoltare più che parlare: se lo farai sentire importante sarai a metà della conquista. Dopo qualche tempo puoi lasciarti andare ad una mossa che lo farà sicuramente infiammare: sfiorarlo con nonchalance, appoggia la mano sulla sua spalla oppure avvicinati a lui per prendere un bicchiere: il contatto dovrebbe creare in lui una specie di incantesimo.