INGREDINETI: 600 g di patate a pasta bianca o gialla - 600 g di cavolfiori - 4 rametti di prezzemolo - 80 g di scamorza affumicata - 2 uova - 50 ml di latte – Sale - 50 g di Parmigiano Reggiano grattugiato - Noce moscata - Pepe nero - Burro per lo stampo - Pane grattugiato per lo stampo-
PREPARAZIONE:
- Lavare le patate e lessarle per 30 minuti in acqua bollente salata, oppure cuocerle a vapore per 35-40 minuti.
- Pulire il cavolfiore eliminando le foglie e staccando le cimette dal torsolo. Separatele in modo che siano piuttosto piccole.
- Sciacquare le cimette sotto acqua fresca corrente e lessarle per 10 minuti, oppure cuocerle a vapore per 15-20 minuti circa. Devono essere belle morbide.
- - Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente. Io uso la mezzaluna su un tagliere.
- Tagliare a cubetti la scamorza affumicata.
- Rompere le uova in un piatto e sbatterle molto bene con una forchetta assieme al latte. Devono essere fluide ed aver perso viscosità.
- Pelare le patate e schiacciarle con il schiacciapatate in una ciotola.
- Se si sono cotte a vapore unire un pizzico di sale e mescolare bene.
- Unire il Parmigiano grattugiato, tenendone da parte un po' per la superficie, le uova sbattute, una grattugiata di noce moscata (a me piace abbondante, regolatevi secondo il gusto personale) e una macinata di pepe. Mescolare bene per amalgamare.
- Aggiungete le cimette di cavolfiore, il prezzemolo, i cubetti di scamorza e mescolare delicatamente.
- Imburrare uno stampo a cerniera apribile antiaderente, unire un po' di pangrattato, spargerlo bene per rivestire tutta la superficie ed eliminare le eccedenze.
- Mettere il composto nello stampo e livellarlo.
- Cospargere la superficie con il Parmigiano tenuto da parte e infornare nel forno preriscaldato a 200°C per 20 minuti. Proseguire un po' la cottura se non è ben dorato in superficie.
- Una volta tolto dal forno, attendere una decina di minuti prima di aprire lo stampo e mettere la torta salata in un piatto da portata. Rifilare l'intorno con un coltello se si dovesse essere un poco attaccato.
- Servire.