A cura della Redazione

Arriva partnership tra Vodafone e Microsoft per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale al servizio clienti, che estenderà ulteriormente le funzionalità e i canali di contatto di TOBi, l’assistente di Vodafone che da tempo fronteggia gli utenti in difficoltà.

Circa un anno fa, TOBi faceva il suo ingresso nel canale di assistenza digitale di Vodafone e oggi riesce a riconoscere il linguaggio naturale, ma anche a relazionarsi col cliente, modificando l'approccio  in base all’evoluzione della conversazione. L'assistente virtuale di Vodafone risponde alle esigenze più semplici e immediate dei clienti garantendo un’assistenza rapida ed efficace tutto il giorno e soprattutto sette giorni su sette. Le skill di Tobi non sono da poco, infatti riesce a mettere direttamente il cliente in contatto con un consulente specializzato nella problematica riscontrata, non lasciando mai l'utente da solo. Tutto questo però è possibile grazie alla rete neurale alla base di TOBi ossia la “Neural Network Training Unit”, un team di assistenza al cliente di Vodafone a cui è stata fornita una specifica formazione su Machine Learning e Natural Language Processing.

"Vogliamo rendere la relazione con i nostri clienti ancora più semplice e immediata introducendo TOBi su tutti i canali di contatto" – ha annunciato Gianluca Pasquali, Direttore Commercial Operations di Vodafone Italia. "Attraverso la partnership con Microsoft puntiamo ad aumentare le conversazioni gestite attraverso TOBi, incrementando ulteriormente il tasso di risoluzione. Con le nuove tecnologie nascono nuove opportunità di differenziarsi nella gestione dei nostri clienti, integrando l’intelligenza artificiale con quella umana, che rappresenta da sempre un punto di forza di Vodafone. Per questo la Neural Network Training Unit è composta dagli stessi colleghi dell’assistenza che abbiamo opportunamente formato".

Servizi cognitivi e strumenti di Business Intelligence and Analytics di Microsoft, saranno le parole d'ordine per l'assistenza clienti Vodafone, a tal punto che TOBi potrà gestire un numero più elevato di interazioni mensili, con l’obiettivo di arrivare a circa 10 milioni di contatti con i clienti al mese entro la fine dell’anno. Non solo perché grazie ai servizi di Microsoft, l' a.i. - intelligenza artificiale alla base di TOBi evolve verso un modello pienamente cognitivo che consentirà di estendere il servizio a tutti i canali di contatto, ma svilupperà ulteriori funzionalità di conversazione, come quella vocale.