A cura della Redazione

Gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno denunciato in stato di libertà M. T., 55enne, C. C., 31enne, L. C., 20enne, ed R. M., 52enne, tutti del Quartiere San Pietro a Patierno, e D. C., 31enne di San Gennaro Vesuviano. Sono ritenuti responsabili del reato di combustione illecita di rifiuti e solo il 52enne di furto di energia elettrica in concorso.

Verso le 10.30 di stamattina, a Volla (NA), nelle vicinanze di Via Fossa Reale Molino Cozzone, all’interno di un parcheggio, i poliziotti hanno notato quattro persone intente alla lavorazione di parti di motore e rottami vari al fine di ricavarne materiali per il riciclo. Alla vista degli agenti i quattro hanno manifestato una certa agitazione.

A questo punto, i poliziotti hanno deciso di esaminare l’area ed identificare le persone presenti, compreso il titolare del contratto di affitto, poco dopo giunto anche lui sul posto.

L’area, vasta circa 4.000 metri quadrati non asfaltati, presentava cumuli di materiali diversi al punto da chiedere l’intervento immediato tanto della Polizia Scientifica quanto dell’ARPAC.

Il terreno, qualificato quindi come discarica abusiva, è risultato essere anche deposito di rifiuti speciali pericolosi.

All’atto del controllo è stato anche scoperto che l’impianto elettrico dell’officina meccanica pertinente alla discarica era allacciato abusivamente alla rete elettrica.

La zona interessata e tutto quanto depositatovi è stata pertanto sequestrato ed il titolare, nonché i quattro operai, tutti deferiti all’Autorità Giudiziaria.

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook