A cura della Redazione

La Squadra Mobile della Questura di Avellino ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Avellino su richiesta della Procura della Repubblica, a carico di sei persone, in quanto gravemente indiziate, allo stato delle indagini preliminari, dei reati di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, nello specifico cocaina.

Per due indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre per tre di loro gli arresti domiciliari e, per uno solo, la misura dell’obbligo di firma.

L’attività di indagine ha avuto inizio alla fine del 2020, quando uno degli indagati fu trovato in possesso di circa 9 grammi di cocaina suddivisa in bustine mentre usciva da un residence di Atripalda (Avellino). L’appartamento in questione era in locazione a un altro degli indagati, anch’egli, dopo pochi giorni, tratto in arresto per detenzione ai fini di cessione di vari quantitativi di cocaina.

Furono poi svolte mirate attività tecniche finalizzate ad accertare ruoli, canali di rifornimento, luoghi e modalità di smercio della droga. Così, gli inquirenti scoprirono che una coppia di Avellino, più volte a settimana, si recava in provincia di Napoli per acquistare la cocaina, per poi venderla sulla piazza irpina direttamente o attraverso altri soggetti, quest’ultimi con il ruolo di spacciatori al dettaglio.

Nel corso delle indagini furono effettuati plurimi sequestri della sostanza stupefacente.