A cura della Redazione

Assemblea pubblica indetta dal Partito Democratico per discutere di quanto sta accadendo a Caivano, in particolare a sguito dell'inchiesta della DDA partenopea che ha portato al fermo di 9 persone, a vario titolo accusate di associazione mafiosa, corruzione ed estorsione, tra cui ex amministratori e tecnici comunali. Una vicenda che ancora una volta disvela un intreccio nefasto tra politica, criminalità organizzata e malaffare, soprattutto in riferimento all'aggiudicazione dei appalti pubblici.

"Facciamo sentire forte la voce della legalità, siamo accanto alla parte sana di un territorio che non vuole arrendersi ad un presente fatto solo di malaffare e criminalità", dichiarano Giuseppe Annunziata, segretario metropolitano di Napoli del Pd, e il segretario locale Franco Marzano, annunciando l'iniziativa per il prossimo 22 ottobre alle ore 10.

"Uno spaccato preoccupante quello che emerge dai provvedimenti della Procura. A Caivano insisterebbe un intreccio pericoloso tra amministratori, dirigenti comunali e camorra - prosegue Annunziata -. Fermo restando la presunzione di innocenza per i singoli imputati, c'è bisogno che il Governo invii la commissione d'accesso. Il Partito Democratico è pronto a fare la propria parte. Per questo l'appuntamento del prossimo 22 ottobre rappresenterà la prima tappa di un percorso di legalità che porteremo avanti di concerto con tutte le forze sane di Caivano".