A cura della Redazione

"Cavallo di ritorno" a Formia (Latina), arrestato un napoletano.

Lo scorso 21 ottobre, ad Acerra, i Carabinieri del Nucleo Operativo Radio Mobile di Formia e della Stazione dell'Arma di Scauri di Minturno (sempre in provincia di Latina), collaborati dai colleghi dei Comandi Compagnia di Aversa (Caserta) e Castello di Cisterna (Napoli), hanno arrestato in flagranza di reato un 44enne di Afragola incensurato, ritenuto responsabile del reato di estorsione.

Il provvedimento cautelare giunge ad epilogo della segnalazione della giovane vittima, una studentessa 28enne di Formia, che nel pomeriggio del 20 ottobre, al termine delle lezioni seguite presso un centro studi di Aversa, non aveva più trovato più la propria autovettura parcheggiata regolarmente la mattina precedente. Dopo averla cercata invano nelle immediate vicinanze, la donna ha proceduto a sporgere denuncia di furto presso la Stazione Carabinieri aversana. Il giorno seguente, nel corso di una telefonata inaspettata che la ragazza riceveva sulla propria utenza telefonica da un numero anonimo, una voce maschile alla stessa sconociuta le rivolgeva una richiesta di denaro, esattamente 1.500 euro, quale corrispettivo da elargire per il ritrovamento e la restituzione dell'auto.

La studentessa, dopo aver accettato la proposta e nelle more di attendere la successiva telefonata del mafattore dove avrebbe ricevuto indicazioni su tempo e luogo del ritiro, si è immediatamente recata al Comando Stazione Carabinieri di Scauri di Minturno per denunciare l’accaduto.

I militari, così allertati, intraprendono tutte le necessarie misure ed iniziative investigative del caso, informando mano a mano i Comandi dell’Arma interessati dalla vicenda, che nel frattempo si attivavano per predisporre mirati servizi esterni di prevenzione e controllo del territorio.

Nel corso della mattinata del 21 ottobre sono intercorse diverse telefonate tra la vittima e il suo "interlocutore" nel corso delle quali venivano proposti via via orari e luoghi diversi dove formalizzare lo scambio, da Formia ad Aversa fino a giungere all’ultima località, nel Comune di Acerra. Nel corso di una delle telefonate, l'indagato suggeriva di non attendere a casa e di uscire nel caso avesse dovuto svolgere qualche commissione, ma alla precisazione della donna che non aveva disponibilità del mezzo, lo stesso - con tono confidenziale ed ironico - la invitava ad utilizzare un taxi anticipandole che si sarebbe fatto carico delle spese.

Sul luogo definitivo dell’appuntamento, l’amara sorpresa per il 44enne: a presentarsi sono stati i Carabinieri di Formia e Castello di Cisterna, appostati nelle immediate vicinanze del luogo convenuto. L’uomo è stato sottoposto anche a perquisizione all’esito della quale gli veniva trovato un telefono cellulare, sequestrato, e un biglietto dove vi era riportato un indirizzo, di Aversa, lo stesso dove successivamente è stata rinvenuta l’autoevttura della ragazza.

L’arrestato è stato poi tradotto nel carcere di Napoli Poggioreale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Nola.