A cura della Redazione
La furia di Giannatiempo. Il presidente del Savoia non ha gradito lo sfogo di Scognamiglio, De Rosa e Venditto venerdì pomeriggio in sala stampa. I calciatori, a sorpresa, avevano chiesto ed ottenuto un incontro con i giornalisti per spiegare le ragioni del malcontento che serpeggia nello spogliatoio. Secondo gli atleti è la mancanza di chiarezza nell’attuale compagine sociale a creare equivoci ed incomprensioni. “Non siamo mercenari – hanno detto in coro i tre biancoscudati – come qualcuno in fretta ci ha apostrofato. Piuttosto ci teniamo a far sapere ai tifosi realmente le cose come stanno. La nuova ripartizione delle quote l’abbiamo appresa dai giornali. In società nessuno ci ha informato e l’unico nostro interlocutore resta solo Giannatiempo che rispetta gli impegni non sempre con puntualità e, naturalmente, in proporzione alla percentuale da lui posseduta”. Luigi Giannatiempo (nella foto) non ha ancora replicato ufficialmente alla ferma presa di posizione dei giocatori. Lo farà, probabilmente, martedì sera nella stessa sede: la sala stampa del Giraud. Sembra, comunque, che il massimo dirigente non abbia per niente condiviso i mugugni dei tre tesserati torresi.