A cura della Redazione
Ieri c’è stato il battesimo di Laura, la prima high speed craft, costruita nei cantieri torresi dell’Air Naval. Un primo viaggio nelle acque del golfo partenopeo per collaudare le sofisticate attrezzature elettroniche e i potenti motori in dotazione. Diversi curiosi, presenti casualmente sulla banchina del porto, hanno assistito entusiasti alla prima “corsa” dell’orgoglio cantieristico oplontino. Ad appena un mese dal suo varo, avvenuto sulla spiaggia di Rovigliano, l’imbarcazione veloce di 36 metri ormeggiata sul molo Crocelle, ha preso il largo con a bordo vari tecnici ed altre personalità del mondo cantieristico navale. Commissionata dalla Ustica Lines, la festferry monocarena in lega leggera, ha una portata di 200 passeggeri e consentirà di collegare il capoluogo partenopeo con l’isola di Ustica in poche ore. Un vero gioiello della tecnologia navale, costruito con grande zelo e professionalità dal personale del cantiere oplontino. “Il salotto viaggiante”, come è stata definita la nave veloce durante la cerimonia ufficiale della sua presentazione, ha raggiunto nuovamente il porto torrese, lasciandosi alle spalle lo splendido scenario del crepuscolo oplontino. Paolo Borrelli