A cura di AdnKronos

"I 3 siti nucleari dell'Iran sono stati distrutti. L'Iran faccia la pace o ci saranno altri attacchi". Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, dalla Casa Bianca invia un messaggio alla nazione dopo gli attacchi compiuti dagli Stati Uniti contro siti nucleari in Iran. Trump fa il punto sui raid condotti sui siti di Fordow, Natanz e Isfahan e minaccia altre operazioni se Teheran non porrà fine alla guerra con Israele. "Ogni rappresaglia dell'Iran contro gli Stati Uniti sarà contrastata con una forza nettamente superiore a quella vista stasera", l'avvertimento a Teheran con un post su Truth a chiusa della giornata. 

"Il nostro obiettivo era distruggere la capacità iraniana di procedere all'arricchimento" dell'uranio "e fermare la minaccia nucleare posta dallo stato che è il principale sponsor mondiale del terrorismo. Stasera posso annunciare al mondo che gli attacchi sono stati un successo militare spettacolare. I principali impianti di arricchimento nucleare dell'Iran sono stati completamente e totalmente distrutti", dice Trump, accompagnato dal vicepresidente JD Vance, dal segretario di Stato Marco Rubio e dal segretario alla Difesa Pete Hegseth, che nella giornata di domenica terrà una conferenza al Pentagono per illustrare l'operazione nel dettaglio. 

"L'Iran, il grande bullo del Medioriente, ora deve fare la pace. Se non lo fa, i prossimi attacchi saranno molto più massicci e molto più facili", dice il presidente americano prospettando altre azioni. "Per 40 anni l'Iran ha detto 'morte all'America, morte a Israele'. Hanno ucciso la nostra gente, hanno fatto saltare gambe e braccia con le mine ai lati delle strade: era la loro specialità. Abbiamo perso migliaia di uomini, centinaia di migliaia sono morti in Medioriente e nel mondo a causa dell'odio. Molti sono stati uccisi dal generale Soleimani", ucciso da un raid americano nel 2020. "Ho deciso molto tempo fa che tutto questo non sarebbe andato avanti". 

La guerra con Israele, dice, deve fermarsi. "Tutto questo non può continuare. O ci sarà la pace o ci sarà una tragedia per l'Iran, ben più grande di quella a cui abbiamo assistito negli ultimi otto giorni. Ricordate, ci sono ancora molti obiettivi", dice Trump, sottolineando che gli Stati Uniti potrebbero "colpire quegli altri obiettivi con precisione, velocità e abilità. Molti possono essere distrutti in pochi minuti, non c'è una forza armata che possa fare quello che abbiamo fatto noi".