A cura della Redazione
Asilo notturno e mensa della solidarietà. E’ questo il progetto presentato ieri in una conferenza stampa a cui hanno partecipato il sindaco Giosuè Starita, l’assessore Ciro Alfieri, ed i rettori di due chiese cittadine, mons. Raffaele Russo e don Pasquale Paduano. L’iniziativa, promossa dall’Ambito 15 per le Politiche Sociali, dalla parrocchia dell’Immacolata Cocezione e dalla Basilica della Madonna della Neve, mira a garantire un alloggio, seppur per qualche settimana, agli emarginati ed ai poveri dell’area torrese. Presso l’ex Orfanotrofio di piazza Pace, infatti, sono state arredate due stanze in grado di ospitare massimo cinque persone per notte. Accanto ai volontari della Basilica, lavoreranno anche tre suore che assisteranno gli ospiti, ed ai quali sarà offerta anche la prima colazione. Non saranno accettati, però, tossicodipendenti o alcolisti. Gli emarginati potranno consumare un pasto caldo presso la mensa istituita già sei anni fa da don Pietro Ottena. Il refettorio ora funzionerà tutti i giorni, anziché i tre normalmente previsti, e rimarrà attivo anche dopo l’Epifania.