A cura della Redazione
Torre Annunziata. Due errori e due gol incassati. Dice addio ai sogni di gloria il Gladiator sconfitto in finale di Coppa dalla Forza e Coraggio, ma lo fa nel modo più dignitoso possibile. Anche questa volta i ragazzini terribili di mister Valente sono riusciti a tenere testa ad un avversario più esperto e più quotato. Ad aggiudicarsi la Coppa è stata la squadra che ha sbagliato di meno e senza dubbio a pesare sull´andamento dell´incontro è stata la rete sannita messa a segno dopo appena nove minuti. Esce a testa alta il Gladiator e lo fa tra gli applausi del proprio pubblico. PRIMO TEMPO - E venne il grande giorno. Gladiator e Forza e Coraggio l´una contro l´altra armate. Clima rigido al ´Giraud´ di Torre Annunziata. Nella tribuna dell´impianto di Torre Annunziata presenti circa 300 tifosi provenienti da Santa Maria Capua Vetere. Prima della gara esposto uno striscione celebrativo che ricorda gli 85 anni della società sammaritana. I nerazzurri presentano dal primo minuto in attacco Gigi Caliano, giunto all´ombra dell´Anfiteatro appena 48 ore prima. Il Gladiator prova subito a far capire di volersi giocare alla pari l´incontro. Un minuto ed i ragazzi di Valente si fanno vedere in zona di attacco. Punizione di Esposito girata di testa da Vicchiariello a lato. Al 9´ il Forza e Coraggio passa subito in vantaggio: cross dalla destra di Massaro, Martucci si avventura in un´uscita arrischiata respingendo corto il pallone. Izzillo non perdona con una girata in acrobazia. 1-0 e gara in salita per i nerazzurri. Al 13´ il Gladiator risponde con una punizione di Caliano che termina di pochissimo alta sulla traversa. La Forza e Coraggio continua a spingere soprattutto sul settore di sinistra dove Fabozzi non riesce a contrastare la spinta di Caruso. E proprio su un cross del numero quattro giallorosso la difesa nerazzurra va in affanno, con Esposito che nel tentativo di spazzare in rovesciata colpisce pallone con un braccio, ma il direttore di gara lascia giustamente correre. Il Gladiator prova a riordinare le idee, facendo girare palla. Ma la manovra nerazzurra è fin troppo leziosa e per la difesa giallorossa, con Salvati in testa, non è difficile contrastare i tentativi di attacco avversari. Di contro, però, la Forza e Coraggio continua a fare il bello ed il cattivo tempo sugli esterni. Al 35´ un tiro cross di Lombardi termina di poco a lato, ma Di Matteo controlla senza problemi. Al 41´ il cross di Fabozzi viene respinto dalla difesa benevantana, la palla danza al limite dell´area. Gelotto prova a calciare in corsa, ma il pallone termina alle stelle. Al 45´ Vigliotti crossa al centro, Caliana gira per Vicchiariello, ma la conclusione dell´ex Aversa è tutt´altro che irresistibile. SECONDO TEMPO - Si riparte con il Gladiator che intensifica la propria azione portando pressing sistematico sul portatore di palla. La Forza e Coraggio appare sorpresa. I beneventani arretrano vistosamente il proprio baricentro limitandosi a contenere la manovra della squadra di Valente. Al 9´ la conclusione di Vigliotti viene smorzata da Fiscariello e Di Matteo deve soltanto bloccare la sfera. Caliano non riesce a farsi vedere e le azioni nerazzurri si spengono tutte negli ultimi sedici metri. Al 57´ occasionissima per il Gladiator: punizione di Caliano dal fondo, in area svetta Vigliotti ed il suo colpo di testa viene respinto con un intervento prodigioso dall´estremo difensore sannita. Ora è il Gladiator a fare la partita mentre la Forza e Coraggio è in chiaro affanno. Eppure al 61´ Massaro affonda sulla destra, si accentra e dal vertice dell´area prova un tiro a giro che termina di poco alto sulla traversa. Al 64´ Fabozzi si fa spazio al limite, ma la sua conclusione è completamente da dimenticare. Al 67´, però, arriva la doccia gelata. Barbato perde l´attimo giusto per l´intervento e favorisce Izzillo. L´attaccante appoggia per Caruso che in girata insacca. 2-0 e Gladiator beffato. Per i nerazzurri due errori commessi in difesa e due reti incassate. Forza e Coraggio implacabile. Valente prova a cambiare qualcosa e al 72´ manda in campo Ventrone al posto di Caliano, il quale lascia il campo accompagnato dai sanitari per un problema muscolare. Al 76´ Fabozzi spreca una ghiotta occasione. Esposito va alla battuta di un calcio di punizione scodellando in area un pallone che imbecca sul secondo palo Fabozzi. L´esterno prova ad appoggiare di prima intenzione, ma ne viene fuori una conclusione debole che Di Matteo blocca in due tempi. All´80´ punizione di Bonavolontà, sul secondo palo Gelotto incorna, ma il portiere giallorosso blocca la conclusione debole. All´88´ la Forza e Coraggio sfiora il tris. Angolo dalla destra di Mandato, il pallone danza nei pressi della linea di porta e Fabozzi riesce ad anticipare all´ultimo momento De Stefano appostato in ottima posizione. Al 90´ il Gladiator accorcia le distanze ed accende una piccola fiammella di speranza: punizione da tre quarti di Esposito, torre di Vicchiariello e Gelotto di testa insacca. Il Gladiator si lancia all´assalto lasciando ampi spazi. Al 94´ il tris dei sanniti sembra cosa fatta: De Stefano fugge sulla destra e crossa al centro. Izzillo trova la deviazione, ma Martucci compie un vero e proprio miracolo aiutato, poi, anche dal palo. Finisce 2-1 con la festa dei beneventani e gli applausi dei tifosi nerazzurri all´indirizzo della propria squadra, uscita a testa alta anche da questo incontro. Il tabellino GLADIATOR-FORZA E CORAGGIO 1-2 GLADIATOR: Martucci, Fabozzi, Lombardi, Barbato, Esposito, De Luca, Vigliotti, Gelotto, Vicchiariello, Bonavolontà, Caliano (72´ Ventrone). A disposizione: Posillipo, Cacace, Vardaro, Paracolli, Izzo, Mangiapia. All. Valente FORZA E CORAGGIO: Di Matteo, Fiscariello, Clemente, Caruso (85´ De Stefano), Candrina (59´ Valletta), Salvati, Massaro (71´ Verruso), De Maio, Izzillo, Mandato. A disposizione: Amabile, Abbatiello, Castaldo, Montaperto. All. Mauro ARBITRO: Chiffi di Padova RETI: 9´ Izzillo, 67´ Caruso, 90´ Gelotto NOTE: Ammoniti: Izzillo, Valletta, De Maio, Vigliotti