A cura della Redazione
Sabato 15 maggio, alle ore 20,30, presso l’I.T.C.G. "Ernesto Cesaro" sito in Via Volta n°2 a Torre Annunziata, si vivranno momenti di grande magia ad opera del maestro Lucio Corelli, ultimo discendente di una famiglia di pupari napoletani trapiantati a Torre fin dal 1887. L’ultimo “eroe innamorato” della sua arte, eccezionale custode di una antichissima ed affascinante tradizione, conserva un immenso ed unico patrimonio in pupi, scenari, copioni, costumi, armature e tante altre preziosità. Torna in scena la tradizione. Il teatro delle marionette da tutti conosciuto come “L’opera dei pupi”, si ripropone a Torre Annunziata. Una forma d’arte che la vecchia generazione sicuramente ricorderà. Chi non poteva permettersi il lusso di andare in un vero teatro, di applaudire i veri attori, si recava al Teatrino di via Zuppetta. Ed era lì che i pupi si riproponevano quasi ogni sera ad un pubblico sempre più divertito. La sceneggiatura richiamava sempre gli eroi della letteratura italiana, in primis “L’Orlando furioso” di Ludovico Ariosto, in modo da far conoscere i poemi cavallereschi a quella parte di popolazione meno acculturata. Alle gesta dei cavalieri però si unirono presto anche quelle dei guappi, vicende di cammorristi napoletani, come Michele Capuano, Tore e Criscienzo, Luciano il Vendicatore. Le avventure di questi personaggi s’innestano nella rappresentazione romanzata delle vicende storiche del regno di Napoli in cui compaiono anche, e non di rado, figure storiche come Napoleone, Gioacchino Murat e Ferdinanando di Borbone. Le anime dei pupi, oltre al Maestro Corelli e “Franchino”, sono i nuovi giovani apprendisti volontari: Luca Pinto, Ivana Autieri, Emilio Vigori e Monica Pinto. L´evento è riservato a 70 persone. Per info e prenotazioni rivolgersi a Emilio Vigori - cell. 347 70 71 165 (emilionet1@libero.it). COMUNICATO