A cura della Redazione
E´ un altro bollettino di guerra quello che emerge dall´ennesima notte di protesta dei cittadini contro le discariche nel Parco Nazionale del Vesuvio. Quarantuno autocompattatori, secondo fonti ANSA, hanno sversato rifiuti nell´ex cava SARI a Terzigno, nonostante il blocco dei manifestanti che si oppongono alle discariche. Incendiato anche un autobus dell´EAV. L´agenzia di stampa riferisce, inoltre, di tafferugli scoppiati tra le forze dell´ordine ed i cittadini. Nel frattempo, il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, con un´ordinanza d´urgenza autorizza, per un periodo preciso ed un tempo limitato, lo sversamento nelle discariche di Savignano Irpino (Avellino), Sant´Arcangelo Trimonte (Benevento) e San Tammaro (Caserta).