A cura della Redazione
“Il demiurgo e’ tornato in Campania riproponendoci lo stesso miracolo, oramai fallito, di due anni fa” cosi’ Maria Grazia Pagano, presidente del Pd Campania, dopo la conferenza stampa che Silvio Berlusconi ha tenuto questa mattina presso il termovalorizzatore di Acerra. “Le colpe dei disagi a Cava Sari, discarica di Terzigno, non sono assolutamente da addebitare all’A.S.I.A. – sottolinea la Pagano –. Il Comune di Napoli e’ solo tenuto alla raccolta, mentre il percorso della spazzatura e’ deciso dall’Ufficio flussi gestito dalla Regione Campania e dalla Protezione Civile. Se fosse controllato dall’A.S.I.A. perche’ non c’e’ nessun decreto che toglie alla societa’ comunale le competenze?”. “Inoltre, le difficolta’ a Cava Sari – spiega la Pagano – non sono dovute alla mancanza di impianti ma all’inefficienza del termovalorizzatore di Acerra che ha costretto Napoli a portare molti piu’ rifiuti a Terzigno. L’impianto, infatti, aveva una sola linea funzionate o addirittura, per un periodo, e’ stato completamente spento”. La presidente del Pd Campania, si rivolge anche a Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, oggi seduto con Berlusconi e Bertolaso all’incontro con la stampa: “L’impiantistica per la gestione dei rifiuti non l’ha fatta il governo di centrodestra, ma la sua realizzazione e’ stata avviata addirittura con il governo regionale di Rastrelli, nel 1999. Poi e’ proseguita in questi anni tra mille difficolta’ e non e’ assolutamente vero che prima della venuta di Caldoro non ci fosse nulla. Consigliamo, invece, al presidente della Regione – aggiunge la Pagano – di non lasciarsi affascinare dalle parole di Berlusconi, ma di ascoltare e di avviare un confronto serio con tutti, anche la voce dell’opposizione. Per questo venerdi’ in Consiglio regionale il Pd proporra’ soluzioni e modifiche alle attuali normative per uscire definitivamente dall’emergenza rifiuti” conclude il presidente regionale Pd. COMUNICATO