A cura della Redazione
I pescatori a Palazzo Criscuolo. Da questa mattina, un nutrito gruppo di commercianti ittici ha occupato il Comune per protestare contro l´impossibilità di svolgere il tradizionale mercato natalizio nella zona dell´Annunziata e del Porto. Motivi di natura igienico-sanitaria sarebbero alla base della decisione delle autorità di sospendere il mercato del pesce. Si tratta di un divieto non nuovo, così come accaduto anche lo scorso anno. Fu poi il sindaco Giosuè Starita a firmare un´ordinanza che consentì la riapertura del mercato a patto che gli operatori economici si adeguassero ad una serie di prescrizioni volte a tutelare la salute dei clienti. Intanto, ieri la Guardia Costiera di Castellammare di Stabia ha sequestrato cinquecento chilogrammi di datteri di mare nella zona dell´Annunziata. I prodotti ittici si trovavano in una vasca situata in un locale sprovvisto di qualsiasi autorizzazzione sanitaria. Il provvedimento è stato adottato a seguito dell´inchiesta condotta dalla Procura della Repubblcia di Torre Annunziata. Denunciati i gestori del deposito in cui è stata trovata la merce. Hanno rpeso parte all´operazione i carabinieri, i vigili del fuoco ed il personale dell´Ufficio Circondariale Marittimo oplontino, guidato dal T.V. Claudia Di Lucca.