A cura della Redazione
In preda ad un raptus devasta gli uffici della dell’Oplonti Multiservizi in via Maresca. Protagonista dell’episodio, il dipendente della società Vincenzo Donadio, recidivo per aver già in passato, con i sindaci Cucolo e Monaco, dato luogo a fenomeni di intolleranza. L’uomo si era recato, nel pomeriggio di ieri, presso la sede della Multiservizi per avere informazioni sugli emolumenti da riscuotere per aver effettuato del lavoro straordinario. Quando l’impiegato della società gli ha comunicato che non gli era dovuto alcunché, l’uomo prima è andato su tutte le furie e poi è passato ai fatti. Ha afferrato un computer e l’ha scagliato contro una parete dell’ufficio. La sua furia non si è arrestata e successivamente ha infranto i vetri di tre finestre, procurandosi anche una ferita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata che hanno raccolto la denuncia dei dirigenti della società. Donadio, successivamente, veniva trasportato dall’ambulanza del 118 all’ospedale di Boscotrecase, dove gli è stata medicata la ferita con una decina di punti di sutura. Intanto l’indagine aperta dai carabinieri portava alla denuncia a piede libero del netturbino. Il consigliere comunale Francesco, fratello del protagonista dell´episodio, come per il passato, prendeva immediatamente le distanze dalla reazione violenta del congiunto.