A cura della Redazione
Il giorno dopo il dramma sfiorato di Pasquale Beneduce, volontario della Protezione Civile di Pomigliano d´Arco, rimasto ferito per l´esplosione di un petardo prima della partita di Coppa Italia tra Savoia e Pomgliano, il club di Torre Annunziata ha annunciato una prima significativa iniziativa. L´incasso della gara verrà devoluto alla famiglia del giovane 24enne. I soldi serviranno ad affrontare le cure mediche a cui il ragazzo dovrà sottoporsi, dopo aver riportato l´amputazione di due dita della mano. Beneduce stava raccogliendo quello che pensava fosse un fumogeno lanciato dal settore dei tifosi torresi. In realtà si trattava di un petardo che, poi, gli è esploso tra le mani. Nei prossimi giorni, una delegazione della società oplontina incontrerà Beneduce per "sincerarsi delle sue condizioni e per testimoniare, con un piccolissimo gesto, una forma di affetto e solidarietà che, purtroppo, mai potrà ripagarlo del danno subito", recita una nota dell´Ac Savoia.