A cura della Redazione
«Gli addobbi natalizi, per quanto suggestivi, non servono a far luce sui tanti problemi che questa amministrazione fa finta di non vedere, ma nasconde, al solo scopo di perseverare nella solita politica fatta di clientele e di interessi personali». E´ quanto dichiarano in una nota il consigliere comunale Raffaele Izzo ed il segretario cittadino del movimento Orgoglio e Dignità, Antonio Avvisati. «Torre Annunziata - proseguono - soffre per una vivibilità ormai pessima, con intere zone esposte a grave rischi per la salute (ex zona Italtubi) con il rischio di aumento delle patologie neoplastiche (vedi vicende Eternit). Lo Spolettificio abbandonato alle erbacce e alle auto scassate; il mercato rionale del venerdì senza futuro; le tasse comunali aumentate a dismisura senza i relativi servizi; le bollette dei rifiuti salite alle stelle, grazie anche alla gratuita corresponsione di circa 200.000 euro ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società Oplonti Multiservizi, quantunque la stessa sia stata sciolta nel mese di gennaio. Nulla di concreto è stato avviato - scrivono Izzo e Avvisati -, se non progetti già deliberati in via di completamento; le perduranti inadempienze dell’amministrazione (vedi interventi su strade e palazzi fatiscenti) continuano a provocare un danno alla comunità di milioni di euro l’anno per debiti fuori bilancio. La politica di esternalizzazione dei servizi (vedi Soget), messa in atto da questo sindaco, con consulenze, vedi il caso Savarese, assunto come dirigente (ex presidente Multiservizi, ndr), defenestrato e poi rientrato come assessore, nomine di dirigenti (vedi Ufficio Tecnico e servizi Sociali), premi ai dirigenti (sempre al massimo dei risultati) hanno aggravato ancor di più il nostro scarno bilancio, senza ottenere alcun risultato, se non quello di mortificare i dipendenti nelle professionalità acquisite nel corso degli anni, riducendo loro le spettanze, producendo così una profonda disaffezione al lavoro quotidiano. Mai un serio progetto di formazione e riqualificazione del personale comunale (se non per i soliti fortunati) - aggiungono gli esponenti di Orgoglio e Dignità -, ma solo atteggiamenti di critica, contestazioni e denunce per chi svolge il suo proprio lavoro, con scarsi mezzi a disposizione ed in un contesto sociale lavorativo problematico. Una pianta organica squilibrata, che si tenderà ancora una volta a rimodellare non in base a meriti e capacità, ma solo per appartenenze politiche e clientelari, utile soltanto a garantire ad un Sindaco alchimista il mantenimento della poltrona e i suoi futuri interessi politici e professionali». Per il movimento politico, «le forze locali, dai commercianti ai professionisti, dalle Associazioni ai Sindacati, vengono costantemente esclusi da ogni dialogo, partecipazione alle attività di sviluppo e gestione dei servizi e del territorio. La città viene distratta dalle luci natalizie ma nei giorni di festa e di sera essa si svuota completamente mostrando così lo stato di disagio e il livello di sottosviluppo che non consente a sane imprese (se non cinesi) di investire sul nostro territorio. Il Movimento civico Orgoglio e Dignità - conclude la nota -, vigilerà e denuncerà nelle opportuni sedi tutte le manovre perpetrate a danno della città a favore di pochi e promuoverà tutte le iniziative possibili per rilanciare lo sviluppo del nostro territorio».