Custodia in carcere per un dipendente dell'Agenzia delle Entrate ed un commercialista romano. I provvedimenti sono stati eseguiti dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma. Le accuse sono di corruzione, accesso abusivo a sistema informatico, truffa aggravata ai danni dello Stato e frode informatica.
Il funzionario del Fisco avrebbe percepito indebite somme di denaro per alterare i dati fiscali di diversi contribuenti, in modo da procurare loro un ingiusto profitto consistente nella illegittima diminuzione dell’importo dell’imposta dovuta all'Erario.
Il danno erariale causato dalle condotte illecite ammonta a circa 550.000 euro.
Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook