A cura della Redazione

Via libera del Cdm al reddito e quota 100. Questa è "una tappa fondamentale per questa esperienza di governo, sono due misure che non rispondono a estemporanee promesse elettorale ma costituiscono un progetto di politica economica sociale di cui questo governo va fiero". Lo afferma il premier Giuseppe Conte.

LA CONFERENZA STAMPA IN DIRETTA -  "E' un progetto - ha detto il premier - che riguarda cinque milioni di persone che si trovano in povertà e un milione di persone che potranno andare nel triennio in anticipo in pensione".

PENSIONI - "Soldi veri: 22 miliardi di euro", ha detto il vicepremier Matteo Salvini parlando del valore del decretone. Salvini ha inoltre sottolieneato: "Sono felice. Tanto impegno ma ci siamo: dalle parole ai fatti. Ci dicevano che non si poteva: diritto alla pensione per un milione di italiani contiamo possa trasformarsi in diritto al lavoro per un altro milione di italiani che non deve scappare all'estero". 

Ci sarà "subito la liquidazione per il settore pubblico, 30 mila euro cash", ha aggiunto Salvini. Con quota 100, ha ribadito, "non c'è nessuna penalizzazione e nessun taglio, sarà una libertà di scelta". 62 anni di età e 38 anni di versamenti, senza penalizzazione, ed è solo il punto di partenza, l'obiettivo è quota 41".

REDDITO - "Un'impresa che assume chi prende il reddito di cittadinanza arriva fino a 18 mesi di sgravi fiscali - ha detto Luigi Di Maio -. Se chi prende il reddito decide di aprire un'azienda riconosciamo fino a 16 mesi di assegno per avviarla. Perché questa misura serve anche a stimolare l'autoimpiego e ad abbassare il costo del lavoro, su cui c'è tanto da fare". "In sette mesi abbiamo realizzato le misure centrali del contratto di governo: reddito di cittadinanza e quota 100 sulle pensioni. Adesso abbiamo la dimostrazione con i fatti che tutti gli altri punti del contratto si possano realizzare. A chi diceva fosse fantascientifico dico che la migliore risposta è questa. Non converrà rifiutare la prima domanda - prosegue Di Maio -, perché dalla seconda l'offerta è più lontana, e la terza è in tutta Italia. Per febbraio saremo pronti a pubblicare il sito internet che dirà quali documenti sono da preparare e poi il sito da marzo sarà attivo per recepire la documentazione. Non c'è bisogno di andare a nessuno sportello se non si vuole. Possibile fare tutto con il portale" ma in alternativa si potrà usare "un normale sportello postale" o il Caf".

PENSIONI DI CITTADINANZA - Per le pensioni di cittadinanza ci saranno 780 euro, se il pensionato vive da solo, mentre per un nucleo fino a 1.032 euro di pensione di cittadinanza. 

Critiche le opposizioni che ritengono insufficienti le misure approvate, incapaci di creare lavoro.