A cura della Redazione

Anche il secondo scrutinio per l'elezione del Presidente della Repubblica si è chiuso con un nulla di fatto.

Non è stato raggiunto il quorum dei 2/3 richiesto (673 voti su 1.009 grandi elettori).

Sono state 527 le schede bianche, ieri erano 672. Tra i più votati, ancora Paolo Maddalena (39 preferenze) e il Capo dello Stato uscente Sergio Mattarella (anche per lui 39 voti). 

È sempre stallo tra centrodestra e centrosinistra sul nome da inserire nelle urne. Il centrodestra aveva avanzato una rosa di tre possibili candidati (Pera, Nordio e Letizia Moratti); Pd, M5S e LeU hanno in sostanza bocciato tale proposta, ritenuta un passo in avanti ma con nomi non condivisibili, e con il segretario dei Dem, Enrico Letta, che ha invitato i partiti a sedersi attorno a un tavolo fino a trovare una soluzione condivisa.

Domani la terza chiama alle ore 11; occorrerà ancora la maggioranza qualificata dei 2/3 dell'Assemblea.