A cura della Redazione

Giorno 51 della guerra in Ucraina. Il bilancio delle vittime della strage alla stazione ferroviaria di Kramatorsk dell'8 aprile scorso sale a 59. Altri due bambini sono morti in ospedale per le ferite riportate. Sono 64 i feriti. Lo comunica il Consiglio comunale della città.

A Bucha, teatro di un altro ecceidio, il sindaco Anatolii Fedoruk dice che l'85% dei civili uccisi presentava ferite da proiettili, e parla apertamente di omicidi premeditati da parte dei russi.

Il presidente ucrainio Zelensky afferma che a Mariupol il 95% degli edifici è stato distrutto e decine di migliaia di persone sono state uccise.

In un suo discorso, poi, ha affermato:"Stanno cercando di distruggerci da 50 giorni, ma gli ucraini stanno eroicamente resistendo. Non temiamo nulla, sappiamo per cosa stiamo combattendo. Siamo abbastanza coraggiosi da porre fine al male. Smettetela di alimentare la macchina militare russa - dice rivolto ai Paesi dell'Occidente -. Aiutateci con le armi. Allora la pace e il bene vinceranno più velocemente".

Per la Procura Generale ucraina, sono 198 i bambini uccisi dall'inizio del conflitto, oltre 350 quelli feriti.

Il protavoce della Procura Generale di Kharkiv riferisce che circa 10 civili sono morti a causa di un bombardamento su un autobus vicino al villaggio di Borova.

Per l'ONU, sono circa 2mila le vittime dall'inizio della guerra.