A cura della Redazione

Giovanni Melillo è il nuovo Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo. Lo ha eletto a maggioranza il plenum del CSM con 13 voti a favore.

Melillo, 61 anni, originario di Foggia, è attualmente Procuratore capo della Repubblica a Napoli, incarico che ricopre dal 2017. E' stato anche capo di Gabinetto dell'allora ministro della Giustizia Andrea Orlando.

L'altra candidatura era quella di Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro.

“Rivolgiamo un buon lavoro al nuovo Procuratore Antimafia Giovanni Melillo. Lascia Napoli, dove ha ricoperto il ruolo di Capo della Procura della Repubblica. La sua è stata una esperienza che ha arricchito tutti noi, fornendo in questi anni un contributo fondamentale sul fronte della lotta  al potere economico-finanziario dei clan della camorra - dice in una nota il senatore del Gruppo Misto, Sandro Ruotolo -. Melillo è all'altezza delle nuove sfide, meglio di altri ha saputo interpretare e cogliere l'elemento di novità del fenomeno mafioso ovvero la sua infiltrazione-connotazione nel tessuto della borghesia mafiosa, nei ceti professionali, nella politica. Un potere mafioso, evidentemente, non più stragista ma inserito stabilmente nel circuito dell'economia legale e dei poteri. Con la nomina di Giovanni Melillo - concluden Ruotolo - torna al centro dell'agenda del Paese la lotta alle mafie”.