A cura della Redazione

Riforniva di cocaina pura i "clienti" della Genova "bene", nel quartiere residenziale di Carignano. Arrestato dai poliziotti il pusher soprannominato "speedy". Il nomignolo con cui era conosciuto deriva dal fatto che le consegne dello stupefacente avvenivano, con uno scooter, in maniera molto efficiente. L'uomo infatti si presentava come un comune "rider" di consegne a domicilio di cibi, solo che gli acquirenti ordinavano la droga e non una pizza. La stessa veniva portata fino a casa dei consumatori, in modo da tutelare la loro privacy. 

Lo stupefacente aveva una qualità elevata, non era "tagliato" e quindi più appetibile dai consumatori. Circostanza che consentiva al pusher di sbaragliare, in sostanza, la concorrenza.

Nel corso della perquisizione domiciliare i poliziotti della Squadra Mobile del capoluogo ligure hanno sequestrato oltre 4 kg di cocaina e 100mila euro in contanti, evidenza del fatto che il giro del pusher era ben avviato e redditizio.